Regista e sceneggiatore canadese di origine armena, Atom Egoyan, nato al Cairo, Egitto, è una delle figure più distintive del cinema d'autore contemporaneo. La sua opera esplora con rigore temi ricorrenti come la memoria, il trauma, l'alienazione e l'impatto della tecnologia sulle relazioni umane, spesso attraverso strutture narrative non lineari. Ha ottenuto il riconoscimento internazionale con film come *Exotica* (1994), premiato dalla critica al Festival di Cannes. Il suo maggior successo è *Il dolce domani* (1997), un'opera acclamata che gli è valsa il Grand Prix Speciale della Giuria a Cannes e due candidature agli Oscar, per la miglior regia e la miglior sceneggiatura non originale. Tra le altre sue opere significative figurano *Ararat* (2002), un'indagine personale sul genocidio armeno, e *Chloe - Tra seduzione e inganno* (2009). Oltre al cinema, Egoyan è attivo anche nella regia teatrale e operistica, confermando la sua statura di artista poliedrico e intellettualmente complesso.