Benjamin Christensen (1879-1959) è stato un regista, sceneggiatore e attore danese, figura pionieristica del cinema muto. La sua carriera decollò con opere come il thriller di spionaggio *Det hemmelighedsfulde X* (1914) e *Hævnens nat* (1916), apprezzate per l'uso innovativo dell'illuminazione e del montaggio. Il suo capolavoro indiscusso è *Häxan: La stregoneria attraverso i secoli* (1922), un saggio cinematografico unico che mescola documentario e finzione per esplorare la storia della stregoneria. Il film, audace e visivamente rivoluzionario, è considerato una pietra miliare del cinema horror e d'avanguardia. Successivamente lavorò a Hollywood, dirigendo film per la MGM e la First National, e si distinse anche come attore, in particolare nel ruolo del protagonista in *Mikaël* (1924) di Carl Theodor Dreyer. Pur non avendo ricevuto premi formali di rilievo durante la sua vita, il suo contributo è oggi riconosciuto universalmente, e *Häxan* rimane la sua eredità più duratura, celebrata per la sua originalità artistica e la sua influenza sul genere.