**Eric Rohmer** (1920-2010) è stato un regista e critico cinematografico francese, figura chiave della Nouvelle Vague. Già caporedattore dei "Cahiers du Cinéma", il suo cinema è noto per l'intensa esplorazione psicologica dei personaggi e l'uso prolungato del dialogo.

La sua opera è caratterizzata da cicli tematici. I celebri "Sei Racconti Morali" (Six Contes Moraux), tra cui *Ma Nuit chez Maud* (1969) e *Le Genou de Claire* (1970), esplorano dilemmi etici e sentimentali. Seguono le "Commedie e Proverbi" (Comédies et Proverbes) – come *Pauline à la Plage* (1983) e *Le Rayon Vert* (1986) – che mettono in scena situazioni quotidiane con sottile ironia. Infine, i "Racconti delle Quattro Stagioni" (Contes des quatre saisons) completano la sua indagine sulle relazioni umane.

Rohmer prediligeva personaggi giovani o di mezza età, spesso impegnati in lunghe conversazioni su amore, fedeltà e destino. Il suo stile si distingue per l'uso della luce naturale, una recitazione misurata e una messa in scena che privilegia l'autenticità e la riflessione intellettuale.