Gaspar Noé, nato a Buenos Aires nel 1963, è un regista e sceneggiatore argentino naturalizzato francese, noto per il suo stile cinematografico provocatorio, viscerale e tecnicamente audace. La sua carriera è segnata da opere che esplorano i lati oscuri della condizione umana, spesso attraverso narrazioni non lineari, lunghi piani sequenza e un uso immersivo e destabilizzante della camera. Si è imposto all'attenzione internazionale con il suo lungometraggio d'esordio *Seul contre tous* (1998), vincitore del premio della Settimana della Critica al Festival di Cannes. Ha consolidato la sua fama di autore controverso con *Irréversible* (2002), presentato in concorso a Cannes, celebre per la sua struttura a ritroso e le scene di violenza esplicita. Tra le sue altre opere significative figurano il viaggio psichedelico in soggettiva *Enter the Void* (2009) e la coreografia del caos *Climax* (2018), che gli è valso il premio Art Cinema Award alla Quinzaine des Réalisateurs, confermando il suo status di figura polarizzante ma acclamata nel cinema d'autore contemporaneo.