
George Roy Hill
**George Roy Hill (1921-2002)** è stato un acclamato regista americano, celebre per la sua capacità di dirigere successi sia commerciali che di critica, spesso caratterizzati da un mix di avventura, umorismo e una sottile malinconia.
La sua carriera cinematografica è indissolubilmente legata a due dei più iconici "buddy movies" della storia: **Butch Cassidy and the Sundance Kid** (1969), con Paul Newman e Robert Redford, che esplora l'amicizia e la fine di un'epoca, e **La stangata** (The Sting, 1973), per il quale vinse l'Oscar per la miglior regia, riunendo lo stesso duo in una complessa truffa ambientata negli anni '30.
Tra le sue opere significative si annovera anche l'innovativo adattamento del romanzo di Kurt Vonnegut, **Mattatoio n. 5** (Slaughterhouse-Five, 1972), che dimostrò la sua versatilità. Il suo stile si distingue per la narrazione chiara, l'eccellente direzione degli attori e la creazione di atmosfere vivide, spesso incentrate sui legami maschili e un senso di avventura agrodolce.