**Hou Hsiao-Hsien** (nato nel 1947) è uno dei registi taiwanesi più influenti, figura di spicco della **Nouvelle Vague di Taiwan**. Il suo stile distintivo è caratterizzato da **lunghi piani-sequenza**, una **fotografia naturalistica** e un approccio **osservazionale e distaccato**, che permette agli spettatori di immergersi nelle vite dei suoi personaggi e nei paesaggi. Spesso esplora temi come la memoria, l'identità e la storia di Taiwan.

Tra le sue opere più celebrate si annoverano ***A City of Sadness* (1989)**, Leone d'Oro a Venezia – primo film taiwanese a vincere il premio –, e ***The Puppetmaster* (1993)**. Ha ricevuto il premio per la Miglior Regia al Festival di Cannes per ***The Assassin* (2015)**, un'epopea wuxia stilizzata. I suoi film sono meditazioni lente e profonde, che gli hanno valso un riconoscimento internazionale per la loro estetica unica e il loro impatto emotivo.