Naomi Kawase, nata a Nara nel 1969, è una regista, sceneggiatrice e produttrice cinematografica giapponese. Nota per uno stile intimo e quasi documentaristico, ha esordito esplorando temi come la famiglia, la natura e il ciclo della vita, spesso partendo da esperienze autobiografiche. La sua carriera internazionale è decollata nel 1997 quando, con il suo primo lungometraggio *Suzaku* (*Moe no Suzaku*), è diventata la più giovane vincitrice della Caméra d'Or al Festival di Cannes. La sua presenza sulla Croisette è diventata una costante, culminando con la vittoria del Grand Prix nel 2007 per *La foresta del lutto* (*Mogari no Mori*). Tra le sue altre opere acclamate a livello globale figurano *Le ricette della signora Toku* (*An*), *Still the Water* e *True Mothers*, quest'ultimo selezionato come rappresentante giapponese per gli Oscar. Il suo cinema, profondamente radicato nella sua regione natale, coniuga un forte lirismo visivo con una profonda indagine sull'esistenza umana e sui legami familiari.