**Delphine Seyrig (1932-1990)** è stata un'attrice francese iconica, celebre per la sua eleganza sofisticata e la sua presenza enigmatica sullo schermo.

La sua carriera cinematografica ha preso il via con il ruolo indimenticabile della donna misteriosa in **L'année dernière à Marienbad** (1961) di Alain Resnais, che la consacrò come musa del cinema d'autore. Ha collaborato con grandi registi come Luis Buñuel, brillando nel surrealista **Le charme discret de la bourgeoisie** (1972), e François Truffaut in **Baisers volés** (1968).

Seyrig si distinse in ruoli di donne intellettuali, complesse e spesso malinconiche, come in **India Song** (1975) di Marguerite Duras. La sua performance più emblematica, simbolo del cinema femminista, è stata quella in **Jeanne Dielman, 23 quai du Commerce, 1080 Bruxelles** (1975) di Chantal Akerman, dove la sua recitazione misurata rivelava una profondità straordinaria. Il suo stile raffinato e la sua capacità di incarnare la complessità femminile l'hanno resa una figura indelebile del cinema europeo.