**Franco Interlenghi (Roma, 1931 – Roma, 2010)** è stato un attore italiano, vero volto del neorealismo e della gioventù italiana del dopoguerra.

Esordì giovanissimo nel capolavoro neorealista di Vittorio De Sica, *Sciuscià* (1946), interpretando il ruolo iconico di Pasquale, un lustrascarpe di strada. La sua carriera fu segnata da altre collaborazioni prestigiose, tra cui quella con Federico Fellini in *I Vitelloni* (1953), dove diede vita all'inquieto Moraldo, simbolo di una gioventù provinciale senza prospettive.

Interlenghi si distinse nell'incarnare personaggi di ragazzi ingenui ma spesso disillusi, con una naturalezza recitativa che lo rese emblema di un'epoca. Lavorò anche con registi come Michelangelo Antonioni (*I vinti*, 1953), Roberto Rossellini e Antonio Pietrangeli, mantenendo una presenza costante nel cinema e poi nella televisione italiana.