**Marino Masé (1939-2024)** è stato un prolifico attore italiano, noto per la sua lunga e versatile carriera cinematografica, divisa tra cinema d'autore e di genere.

Ha lasciato un segno indelebile in opere di registi di fama internazionale come Jean-Luc Godard ne *Il disprezzo* (1963) e François Truffaut ne *Il ragazzo selvaggio* (1970). La sua interpretazione più celebre e iconica rimane però quella di Alessandro ne *I pugni in tasca* (1965) di Marco Bellocchio, che lo consacrò come volto di una gioventù alienata e ribelle.

Nel cinema di genere, Masé si è distinto per la sua presenza intensa in numerosi thriller e horror, tra cui spiccano il cult di fantascienza *L'ultimo uomo della Terra* (1964) e il giallo di Dario Argento *Il gatto a nove code* (1971). Era apprezzato per la sua capacità di incarnare personaggi complessi, spesso con sfumature ambigue o tormentate, mostrando una notevole versatilità dal dramma psicologico al noir.