
Philippe Leroy
**Philippe Leroy** (nato a Parigi, 1930) è un attore francese ma è divenuto un volto iconico del cinema italiano, dove ha costruito gran parte della sua prolifica carriera.
La sua carriera, iniziata negli anni '50, ha trovato slancio negli anni '60, affermandosi rapidamente in ruoli da protagonista. Spesso ha incarnato personaggi enigmatici, sofisticati, talvolta cinici o aristocratici, con una distintiva eleganza e intensità.
Tra i suoi film più significativi si annoverano opere d'autore come *Il conformista* (Bernardo Bertolucci, 1970), dove interpreta un fascista ambiguo, e *Mafioso* (Alberto Lattuada, 1962), che gli valse un Nastro d'Argento. È stato anche protagonista in generi popolari come la commedia e il poliziesco, brillando in film come *I sette uomini d'oro* (Marco Vicario, 1965). La sua presenza carismatica lo ha reso un attore apprezzato fino a ruoli recenti di grande impatto, come quello del ricco e misterioso personaggio in *Le conseguenze dell'amore* (Paolo Sorrentino, 2004).