
Giuseppe De Santis
Giuseppe De Santis (1917-1997) è stato un regista, sceneggiatore e critico cinematografico italiano, tra i massimi esponenti del Neorealismo. Dopo l'esordio come critico sulla rivista *Cinema*, diresse il suo primo lungometraggio, *Caccia tragica* (1947). Il successo internazionale arrivò con il suo capolavoro *Riso amaro* (1949), un'opera che mescolava denuncia sociale e melodramma, ottenendo una candidatura all'Oscar per la migliore sceneggiatura e lanciando l'icona Silvana Mangano. La sua filmografia è caratterizzata da una profonda attenzione alle tematiche sociali e alla condizione delle classi subalterne, come in *Non c'è pace tra gli ulivi* (1950) e *Roma ore 11* (1952). Tra i numerosi riconoscimenti, ricevette la Conchiglia d'Oro al Festival di San Sebastián per *Giorni d'amore* (1954) e un'altra candidatura all'Oscar per *La strada lunga un anno* (1958). Nel 1995 gli fu conferito il Leone d'Oro alla carriera alla Mostra del Cinema di Venezia, a coronamento del suo fondamentale contributo alla storia del cinema.

