
Shelley Winters
Shelley Winters (1920-2006) è stata un'attrice americana nota per la sua versatilità e l'intensa presenza scenica, con una carriera cinematografica durata oltre cinque decenni. Ha iniziato a farsi notare negli anni '40 e '50, spesso interpretando donne vulnerabili e tormentate, come nella sua acclamata performance in *Un posto al sole* (1951).
Winters ha vinto due Oscar come migliore attrice non protagonista: il primo per *Il diario di Anna Frank* (1959), nel ruolo toccante di Petronella Van Daan, e il secondo per *Incontri d'amore* (A Patch of Blue, 1965). Altri ruoli memorabili includono Charlotte Haze in *Lolita* (1962) di Stanley Kubrick e Belle Rosen in *L'avventura del Poseidon* (1972), per il quale ricevette un'ulteriore candidatura.
Era specializzata nell'incarnare personaggi complessi e spesso non convenzionali: vittime, sopravvissute, figure matronali o talvolta sgradevoli, ma sempre dotate di una profonda umanità e una recitazione schietta.