
Albert Maysles
Albert Maysles (1926-2015) è stato un acclamato documentarista statunitense, considerato uno dei pionieri del movimento Direct Cinema. Insieme al fratello David, ha rivoluzionato il cinema documentario adottando un approccio osservazionale e non interventista per catturare la realtà in modo diretto e senza filtri. Tra le loro opere più influenti figurano *Salesman* (1969), un ritratto di venditori di bibbie porta a porta; *Gimme Shelter* (1970), che documenta il tragico concerto dei Rolling Stones ad Altamont; e il film di culto *Grey Gardens* (1975), cronaca della vita eccentrica di due parenti di Jacqueline Kennedy Onassis. Dopo la scomparsa del fratello nel 1987, Maysles ha continuato la sua prolifica carriera, dirigendo film fino agli ultimi anni di vita, come il celebre *Iris* (2014). Per il suo contributo fondamentale al cinema, ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui la National Medal of Arts nel 2013 dal presidente Barack Obama, consolidando la sua eredità come una delle figure più importanti nella storia del cinema del reale.


