**Roberto Rossellini (1906-1977)** è stato un influente regista italiano, universalmente riconosciuto come uno dei padri del Neorealismo. La sua "trilogia della guerra" – *Roma città aperta* (1945), *Paisa* (1946) e *Germania anno zero* (1948) – ha definito il genere, catturando la cruda realtà del dopoguerra italiano ed europeo.

Il suo stile era caratterizzato da un approccio quasi documentaristico: riprese in esterni, utilizzo frequente di attori non professionisti e una ricerca della verità e dell'autenticità narrativa, esplorando la resilienza umana e le questioni morali in tempi difficili.

Successivamente, la sua collaborazione con Ingrid Bergman segnò una fase più introspettiva e psicologica, con film come *Stromboli terra di Dio* (1950) e *Viaggio in Italia* (1954), che esploravano crisi esistenziali e relazioni personali con una sensibilità rinnovata. Il suo impatto sul cinema moderno è stato profondo.